Il sito di recensioni per località e strutture turistiche più famoso al mondo, Tripadvisor, ogni anno stile delle classifiche basate sulle preferenze delle milioni di utenti attivi sul portale.
Nella categoria delle 10 isole più belle d’Italia scelti dalla comunità nel 2014 (Traveller’s Choice) , dominata dall’Isola di Capri, ci sono ben tre isole dell’arcipelago eoliano.
Lipari si posiziona al quinto posto, Salina al sesto e Vulcano al nono.
La presenza delle Eolie nelle classifiche degli utenti non è che la ciliegina sulla torta di un anno che ha visto un vero e proprio boom turistico nelle Eolie, un turismo che oggi è aiutato e sostenuto dai social media. Il lancio di una strategia di social media con finalità turistiche, annunciato a fine 2014 alla Bto di Torino da Federalberghi Eolie, non farà altro che migliorare le cose aumentando sensibilmente l’effetto del “passaparola multi-mediale” fatto a colpi di condivisioni di immagini e di impressioni e commenti sui luoghi visitati che porta tanti nuovi viaggiatori da tutto il mondo a raggiungere le isole.
L’arcipelago Eoliano è ben presente su Tripadvisor, sul quale si contano a gennaio 2015 ben 3.504 recensioni che riguardano le attrazioni (luoghi di interesse paesaggistico e naturale, spiagge, musei, monumenti…) e molte di più che riguardano hotel (11.500 circa) e ristoranti (oltre 16.000), mentre 106 recensioni riguardano le case vacanza su un totale di circa 254 presenti sul portale.
Un punto su cui riflettere visto che se 80 hotel eoliani su Tripadvisor raccolgono 11.500 recensioni potrebbe essere molto importante per i possessori di case vacanza raccogliere un numero considerevole di recensioni per attrarre nuovi turisti, offrire servizi migliori e diversificati magari facendo “up-selling” cioè aumentando il valore del soggiorno in base agli extra che il cliente chiede, un poco come fanno gli hotel.
Il settore delle case vacanza è ancora tutto da esplorare e sono pochi gli affitta casa che si dedicano ad una strategia di marketing ed ancora meno coloro che si mettono in rete con altri proprietari per creare una offerta di affitto di appartamenti e case per le vacanze completa e competitiva sul mercato. Uno dei grandi problemi del turismo italiano è proprio questo modo di procedere “da soli” con vecchie logiche concorrenziali anziché fare networking e collaborare.
Una logica che non funzionerà più di tanto in futuro perché i clienti sono sempre online, pronti a recensire e se necessario a criticare, mettendo in luce lati positivi e negativi.